La società per azioni è la forma classica di società di capitali. In bulgaro si chiama Aktzionerno Drouzhestvo (AD). Essa si differenzia dalla società a responsabilità limitata. Ai sensi dell’ articolo 158 della normativa commerciale bulgara, la società per azioni è una società di capitali di natura azionaria. Il capitale è suddiviso in azioni sempre uguali, contrariamente alle quote sociali le azioni sono titoli e possono essere liberamente trasferite. Il trasferimento non richiede azioni formali, ma è definito in base al tipo di azioni. Le azioni sono indivisibili, ma possono essere possedute contemporaneamente da più persone; la partecipazione degli azionisti non richiede un impegno personale nella società. Per questo motivo non sono obbligati a partecipare alla gestione e, di conseguenza, neanche ad un comportamento leale nei confronti della società per azioni. Il capitale minimo richiesto di una società per azioni è di 50.000 BGN, che sale a 100.000 BGN se il capitale viene raccolto mediante un’offerta pubblica di acquisto.
La partecipazione alla società è in forma materiale; l’apporto di capitale può essere in denaro o in natura. I soci non sono responsabili delle passività della società per azioni. I rapporti interni alla società sono disciplinati dallo Statuto.
La caratteristica principale della società per azioni è la partecipazione dell’azionista alla società. Il capitale della società per azioni è costituito da azioni. Si tratta, ai sensi dell’ articolo 175, paragrafo 1, della legge sul commercio bulgaro, di titoli che attestano la partecipazione dell’azionista nella società. Il titolo azionario indica la quota di capitale sociale del rispettivo azionista. Le azioni hanno un valore netto e un valore di emissione, in cui il valore di emissione non può essere inferiore al valore netto. Di conseguenza, questi valori sono quanto meno uguali. La normativa sul commercio definisce alcune categorie di azioni: azioni tangibili, come azioni nominative; azioni dematerializzate che non sono titoli; azioni semplici e azioni privilegiate, azioni proprie, ecc. Le azioni al portatore sono state abolite dalla legislazione bulgara. La somma delle azioni sottoscritte costituisce il capitale della società. Il valore minimo di un’ azione non può essere inferiore a 1 BGN; non esistono restrizioni per il valore massimo di un’azione. Al momento della costituzione della società, tutte le azioni del capitale sociale devono essere state sottoscritte e almeno il 25% del loro valore deve essere stato versato. La parte restante deve essere versata entro due anni dalla costituzione. In caso contrario, l’azionista può essere espulso dalla società. Ai sensi dell’ articolo 181 della normativa commerciale, il titolo azionario (azioni con diritto di voto) conferisce al titolare il diritto di voto nell’assemblea generale. Tutte le azioni che presentano uguali diritti dei loro detentori formano un unico gruppo di azioni. È anche possibile che la società per azioni emetta azioni senza diritto di voto, ma queste non possono superare il 50 % di tutte le azioni. L’incapacità di voto si riferisce normalmente alle azioni privilegiate. Le azioni possono essere trasferite.
La costituzione di società per azioni presuppone il versamento del capitale sociale. Tutte le azioni del capitale sociale devono essere annotate nel registro delle imprese prima dell’iscrizione. Secondo le regole generali, i fondatori possono essere solo persone legalmente abilitate. Questa condizione non si applica agli azionisti che sottoscrivono azioni successivamente. La società per azioni può acquistare azioni proprie solo a determinate condizioni e al massimo per un importo legalmente definito. Se non si tratta di un procedimento di riduzione del capitale o di azioni con preferenze di riacquisto, il valore delle azioni proprie acquistate non può superare il limite del 10% del capitale. Le rimanenti azioni proprie devono essere vendute o svalutate. Per acquistare le proprie quote è necessario che le azioni siano state interamente versate e che l’acquisto sia gratuito o regolato mediante fatturazione dell’ utile non distribuito. A seguito dell’acquisto di azioni proprie, la società per azioni non può esercitare i diritti previsti per tali azioni.
Invece delle azioni la società può emettere certificati provvisori. Essi vanno distinti dalle azioni. Questi certificati sono anche titoli che conferiscono all’azionista diritti e diritti sulle azioni. Sono trattati e trasferiti come titoli nominativi.
Oltre alle azioni e ai certificati intermedi, le società per azioni possono anche emettere obbligazioni. Le obbligazioni sono crediti che gli obbligazionisti concedono alla società. In qualità di finanziatori, ottengono gli stessi diritti. Gli obbligazionisti non sono soci ma creditori della società. Non partecipano alla gestione e non sono responsabili delle conseguenze dell’attività commerciale. Le obbligazioni sono titoli che comprendono due crediti: il capitale e gli interessi. Vi sono obbligazioni a lungo e breve termine, fruttifere e non di interessi, esecutive e non esecutive, obbligazioni sostitutive, ecc.
L’emissione di obbligazioni è soggetta a un procedimento speciale. Ai sensi dell’ articolo 204 della legislazione commerciale, sono necessarie le seguenti condizioni:
- le obbligazioni possono essere emesse mediante offerta pubblica di acquisto solo dopo due anni dalla fondazione della società
- la società deve avere prodotto e pubblicato due bilanci
- l’assemblea generale deve aver concordato l’emissione di obbligazioni. In via eccezionale, il consiglio di amministrazione può essere autorizzato dall’ assemblea generale a prendere tale decisione
Inoltre, le obbligazioni possono essere emesse solo dopo il completo pagamento del loro valore di emissione. L’ articolo 206, paragrafo 2, della normativa commerciale bulgara stabilisce che le persone che hanno emesso obbligazioni devono depositare i loro contributi in una banca scelta dall’impresa in Bulgaria. La società stipula un contratto di prestito con la banca e annuncia il contratto e la risoluzione sull’ emissione di obbligazioni nel registro delle imprese.
Oltre ai diritti di capitale e interessi, diritti personali di ciascun obbligazionista, anche gli obbligazionisti hanno diritti comuni. Si tratta del loro diritto di partecipazione all’assemblea generale degli obbligazionisti ogniqualvolta la società decida di assumere nuove emissioni obbligazionarie. L’assemblea generale non è un organo della società per azioni. Essa deve necessariamente essere convocata nei casi previsti dalla legge:
- se vi è una proposta di modifica dell’oggetto sociale o delle attività della società
- se esiste una proposta di trasformazione dell’impresa
- se vi è una proposta di emissione di nuove emissioni di obbligazioni privilegiate
La società per azioni è costituita da almeno due persone. Faceva eccezione la società anonima, ormai vietata, fondata da una sola persona.
Ai sensi dell’articolo 160 della normativa commerciale, tutte le persone che hanno sottoscritto azioni nella prima assemblea sono fondatrici. L’articolo 160, paragrafo 2, della normativa commerciale della Bulgaria vieta la sottoscrizione di azioni di una società per azioni da parte di persone dichiarate insolventi. I fondatori possono essere persone fisiche o persone giuridiche. Al momento della fondazione, la società per azioni non è autorizzata a sottoscrivere azioni, non può quindi essere la sua stessa fondatrice. Se la società per azioni stessa ha sottoscritto azioni, tutti i soci fondatori sono solidalmente responsabili per tali azioni. Per quanto riguarda il conferimento delle azioni, è responsabile anche il rappresentante indiretto che sottoscrive le azioni in nome e per conto della società. I fondatori sono solidalmente responsabili nei confronti di terzi per gli obblighi che hanno assunto per loro conto prima della fondazione della società. Se le azioni sono state sottoscritte prima della registrazione, i soci sono tenuti a versare un deposito cauzionale.
Il procedimento della costituzione si articola in varie fasi. In primo luogo, deve essere convocata un’ assemblea costitutiva dove tutte le persone che sottoscrivono azioni devono essere presenti o rappresentate. Ai sensi dell’ articolo 163, paragrafo 3, della normativa commerciale, la riunione di fondazione prende le seguenti decisioni:
- la deliberazione relativa alla costituzione della società
- l’approvazione dello statuto societario (il contenuto è definito all’ articolo 165 della legge commerciale)
- la decisione sull’ importo delle spese di fondazione
- la nomina di un consiglio di vigilanza o di amministrazione (a seconda del sistema di gestione)
L’ ultima condizione per la costituzione della società per azioni è l’ iscrizione nel registro delle imprese. Esige che:
- lo statuto sia stato approvato
- tutte le quote del capitale siano state sottoscritte
- il deposito definito nello statuto sia stato versato in proporzione non inferiore al 25% del valore azionario del capitale
- sia stato nominato un consiglio di vigilanza o di amministrazione
- gli altri requisiti legali siano stati soddisfatti
I diritti e gli obblighi degli azionisti scaturiscono dalle rispettive azioni. Ai sensi dell’ articolo 181, paragrafo 3, frase 2, tutti gli azionisti della stessa categoria di azioni devono essere trattati in modo paritario. Al contrario, gli azionisti delle diverse categorie possono godere di diritti diversi. Il singolo titolo azionario e i diritti che ne derivano di conseguenza, i diritti e gli obblighi sono conferiti simultaneamente. Eccezionalmente, è possibile cedere diritti specifici a condizioni definite dalla legge. Ai sensi dell’ articolo 185, paragrafo 3, della legge commerciale in Bulgaria, i diritti di voto possono essere ceduti per un certo periodo di tempo se anche la quota azionaria è stata ceduta. I diritti degli azionisti non possono essere violati a meno che i rispettivi azionisti non abbiano dato il loro consenso al momento della sottoscrizione dell’azione. Il diritto di dividendo è un diritto irrevocabile degli azionisti. Anche in questo caso è possibile una divisione in diritti e obblighi materiali e immateriali. Inoltre, gli azionisti godono di diritti individuali e collettivi diversi.
Diritti materiali:
- diritto ad una quota degli utili. Tale diritto è irrisolvibile e richiede: un esercizio chiuso, un utile, una relazione finanziaria approvata e una delibera dell’assemblea dei soci per l’erogazione dei dividendi
- diritto alle quote di liquidazione
- diritto al riconoscimento degli interessi sui depositi effettuati se tale diritto è previsto dallo Statuto
- diritto preferenziale che consiste nella possibilità per l’azionista di sottoscrivere una pari percentuale di azioni di nuova emissione
Diritti immateriali:
- Diritti relativi alla gestione della società: consistono nella partecipazione all’assemblea e sono esercitati con il diritto di voto
- Diritto di controllo
- Diritti collettivi (diritti di minoranza), diritti che non sono previsti a favore di un azionista ma di una quota di capitale legalmente definita. Questi sono ad esempio:
- il diritto degli azionisti che detengono almeno il 20% del capitale sociale, nella misura in cui i punti all’ordine del giorno dell’assemblea dopo il suo annuncio o la convocazione
- il diritto degli azionisti che detengono almeno il 20% del capitale sociale di convocare l’assemblea generale
- il diritto degli azionisti che possiedono almeno il 10% del capitale sociale di scegliere l’esaminatore
Obblighi:
Gli azionisti non sono obbligati a partecipare personalmente alla gestione della società per azioni, ma ad effettuare il versamento per le azioni sottoscritte ai sensi dell’ articolo 188 del diritto commerciale bulgaro. La legge in Bulgaria prevede un periodo massimo di 2 anni che non può essere prorogato dallo Statuto societario. In caso di inadempimento, gli azionisti che non hanno versato il deposito cauzionale entro il periodo di tolleranza supplementare di 1 mese sono tenuti a versare un indennizzo e possono anche essere espulsi. Di conseguenza, il capitale può essere ridotto o può essere proposta la vendita di nuove azioni dello stesso valore.
Lo Statuto può includere anche il deposito di titoli per la parte del capitale non versata.
Assemblee generali degli azionisti
L’assemblea generale della società per azioni è composta da tutti gli azionisti aventi diritto di voto. Gli azionisti possono partecipare di persona o per il tramite di loro rappresentanti. La competenza dell’assemblea generale è disciplinata dall’articolo 221 del diritto commerciale. I diritti di tale competenza non possono essere trasferiti a meno che non siano previsti dalla legge (ad esempio su richiesta dell’assemblea generale, l’aumento di capitale può essere eseguito anche dal consiglio di amministrazione). Ai sensi dell’ articolo 222 della legge sulle società commerciali, la prima assemblea generale si tiene al più tardi 18 mesi dopo la costituzione della società e l’assemblea generale annuale si tiene al più tardi 6 mesi dopo la scadenza dell’ anno di esercizio. L’assemblea generale è convocata dagli organi permanenti della società o dagli azionisti che detengono almeno il 20% del capitale. L’assemblea generale si tiene entro 30 giorni dalla sua comunicazione. Il quorum legale corrisponde alla metà del valore del capitale. L’assemblea generale decide a maggioranza degli azionisti rappresentati. Le decisioni che richiedono la maggioranza qualificata richiedono l’ approvazione di 2/3 del capitale e solo la delibera sulla trasformazione della società deve essere presa a maggioranza di ¾. Per quanto riguarda alcune delibere, è richiesta l’iscrizione nel registro delle imprese.
Gestione aziendale
Un’altra particolarità della società per azioni secondo il diritto societario è la sua gestione aziendale. Per quanto riguarda le società per azioni, esistono due tipi di gestione: il sistema monofase (consiglio di amministrazione) e il sistema a due fasi (consiglio di sorveglianza e consiglio di amministrazione). Un altro organo permanente della società è l’assemblea generale, che non è di grande importanza per quanto riguarda la gestione.
A seconda della composizione della direzione, il consiglio di amministrazione e di sorveglianza (tutti gli organi permanenti della società per azioni) sono incaricati della gestione della società. Le norme generali relative ai due sistemi di gestione sono contenute negli articoli da 233 a 240 del diritto commerciale bulgaro. Il mandato è limitato a 5 anni, ma non esiste una norma sul tempo di permanenza in carica. Per quanto riguarda le decisioni, è richiesto un quorum pari alla metà dei partecipanti, non è consentito un quorum inferiore. Le deliberazioni sono prese a maggioranza semplice degli amministratori presenti. Si tratta di organi collettivi, ai quali possono partecipare persone fisiche e giuridiche. Ogni organo di direzione ha un numero definito di partecipanti. Se tale numero non viene mantenuto, l’autorità giudiziaria può chiedere lo scioglimento della società per azioni. I rapporti tra la società e i membri degli organi sociali sono regolati da un contratto di gestione.
I membri degli organismi sono eletti rispettivamente il consiglio di amministrazione dal consiglio di sorveglianza e il consiglio di amministrazione dall’ assemblea generale. L’elezione richiede il consenso scritto e autenticato dei rispettivi membri degli organi. I membri dei rispettivi organi hanno diritti, obblighi e responsabilità propri.
In primo luogo, i membri dei rispettivi organi godono di pari diritti a seconda delle disposizioni giuridiche e della ripartizione interna delle funzioni. Inoltre, essi devono adempiere ai loro obblighi con la dovuta cura e diligenza di un uomo d’affari prudente e nell’interesse della società e di tutti gli azionisti. Gli obblighi specifici dei membri non sono elencati esplicitamente. Alcuni di essi sono l’obbligo di fornire informazioni, il divieto di esercitare un’ attività concorrente, l’obbligo di mantenere segrete le informazioni commerciali, di evitare conflitti di interesse, ecc. Ai sensi dell’ articolo 240 del diritto commerciale, tutti i membri sono solidalmente responsabili e devono costituire una cauzione per un importo pari ad almeno tre retribuzioni mensili.
Il consiglio di amministrazione e il comitato di gestione sono responsabili della gestione. Il loro compito è quello di amministrare la società per azioni e di rappresentarla nei confronti di terzi. Ai sensi dell’ articolo 235 del diritto commerciale si tratta di una rappresentanza comune attraverso gli articoli dell’ atto costitutivo.
Vantaggi:
- alto rating del credito
Svantaggi:
- complesso sistema di formazione e gestione
- richiede una buona conoscenza di tutte le azioni, obbligazioni e dei modi per gestirle
Costituzione di una società per azioni:
Solo i soggetti legittimati del competente organo di gestione della società possono richiedere l’ iscrizione nel registro delle imprese. Le fasi fondamentali del procedimento di costituzione sono le seguenti:
- registrazione della ragione sociale e rilascio di un certificato di unicità della ragione sociale
- tenere un’assemblea costitutiva, in cui si accetta lo statuto e si votano gli organi di gestione. Nel corso dell’assemblea devono essere sottoscritte tutte le quote del capitale della società
- conferimenti da parte dei fondatori
I documenti necessari per l’ iscrizione nel registro delle imprese sono i seguenti:
- domanda firmata da tutti i membri dell’organo di gestione
- dichiarazione di adesione, accettata nella riunione costitutiva
- verbale dell’assemblea costitutiva redatto secondo i termini e le condizioni di cui all’ art. 232 e seguenti del Diritto Commerciale
- elenco delle persone che sottoscrivono azioni al momento della costituzione (fondatori) riconosciute dall’organo di gestione
- documento bancario per contributi pecuniari, predisposto dai sottoscrittori
- consenso scritto con firma certificata da un notaio dei partecipanti al conferimento di contributi non in contanti
- firma notarile certificata conforme alle firme delle persone che rappresenteranno l’azienda
- le dichiarazioni dei fondatori (se si tratta di persone fisiche) che attestano che non sono riconosciute insolventi e i certificati giudiziari dei fondatori (persone giuridiche) che non sono riconosciute insolventi
- dichiarazioni dei membri delle autorità di gestione attestanti che accettano di diventare membri dell’autorità competente
- dichiarazione dei periti debitamente ammessa dal tribunale distrettuale in caso di contributi non in contanti
- per l’ammissione all’iscrizione della persona giuridica fondatrice, certificato di stato civile, delibera dell’organo dirigente per la partecipazione alla società per azioni e procura notarile della persona giuridica che rappresenta la persona giuridica all’ assemblea costitutiva
- ricevuta delle imposte statali pagate
- ricevuta della tassa pagata per la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dello Stato